37Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, 38perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.
39E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell'ultimo giorno. 40Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno".
Nella fede e nella speranza noi possiamo già godere della gioia dei salvati. Certo, questo non toglie la fatica del vivere che è di tutti. Non toglie i dubbi, ripensamenti, le possibili battute d’arresto, ma come afferma san Paolo nella lettera ai Romani, noi siamo comunque vincitori per virtù di colui che ci ha amati, e che niente e nessuno potrà mai separarci dall’amore di Dio, in Cristo Gesù. La volontà del Padre è che siamo tutti salvi, tutti beati. Oggi, festa di tutti i fedeli defunti che altro facciamo se non onorare i tanti santi anonimi vissuti prima di noi, vissuti come noi e che pur nella povertà e ordinarietà della loro esistenza, hanno dato gloria a Dio? Oggi è il giorno più indicato per ringraziare il Signore per tutte quelle persone defunte che ci sono state di esempio, di stimolo, di incoraggiamento nella nostra vita. La gratitudine nei loro confronti sia ulteriore fonte di crescita umana e spirituale per noi e di lode al Signore.