07 apr 2025
LA SICUREZZA NON È SOLO UN SLOGAN
Scritto da Piergiorgio |
Letto 11 volte | Pubblicato in Il mio blog
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Non c’è campagna elettorale, così come altri momenti locali e/o nazionali in cui non spunti come tema di dibattito l’argomento sicurezza.

In genere a sbandierare tale questione sono le forze di destra che sembrano aver fatto l’abitudine a usarne un po’ in tutte le salse solo perché – questa è l’impressione – tira, si presta maggiormente a riscaldare gli animi e, perché no?, racimolare un bel po’ di voti. Naturalmente nessuno si nasconde che sia una questione importante, solo che si dimentica, o si finge di non sapere che è cosa che riguarda tutti, non solo qualche categoria di persone. Nell’uso che se ne fa, al contrario, sembra appannaggio soltanto dei già garantiti. Tutti gli altri invece sembrano dover essere condannati  a fallire in quanto deboli; che il fallimento per costoro sia ineludibile come afferma Trump e i suoi emuli. E per deboli si intendono i poveri, i marginali, i devianti. Ora che esistano situazioni di disagio, microcriminalità, zone di spaccio, ad esempio in Trento città, non sarò certo io a negarlo, ma da qui a dire che Trento non è più la città di una volta, beh, ne corre. In città ho abitato a lungo e non ricordo un solo momento in cui non abbia sentito questo refrain. Ma la cosa che oggi, come ieri, mi interroga è perché mai oltre alla denuncia non si senta anche qualche analisi non di comodo o di maniera che indaghi il perché di talune situazioni e si propongano interventi che vadano al di là della speciosa proposta sicuritaria quasi che sia la sola e risolutiva soluzione ad ogni problema. Tanto per iniziare perché non ci si chiede come mai numerose persone siano costrette a vivere in strada prive di documenti che consentano loro di lavorare e guadagnarsi onestamente di che vivere. Perché è quasi impossibile, pur lavorando, accedere al bene prezioso che è l’abitazione a fronte, non di scarsità di alloggi, ma alla non disponibilità all’affitto. Perché, anche se in misura forse inferiore ad altri contesti, esistono forme di sfruttamento al lavoro, salari inadeguati e perché tanti ragazzi anche giovanissimi, fanno uso di alcol e droghe. Forse domandarsi se sia l’offerta di queste ultime o non piuttosto la domanda a determinare, favorire le piazze dello spaccio non sarebbe esercizio superfluo. Non c’è periodo storico in cui non ci si sia lamentati dei giovani, altra categoria sovente presa di mira. Ecco qualche esempio: “La nostra gioventù ama il lusso, è maleducata, si burla dell’autorità, non ha alcun rispetto degli anziani. I bambini di oggi sono dei tiranni, non si alzano quando un vecchio entra in una stanza, rispondono male ai genitori. In una parola sono cattivi”. (Socrate)

 “Non c’è alcuna speranza per l’avvenire del nostro paese se la gioventù di oggi prenderà il potere domani. Questa gioventù è insopportabile, senza ritegno, terribile”. (Esodio)

“Il nostro mondo ha raggiunto uno stadio critico, i nostri ragazzi non ascoltano più i loro genitori, la fine del mondo non può essere lontana”. (Sacerdote dell’antico Egitto)

“Questa gioventù è marcia nel profondo del cuore. I giovani sono maligni e pigri. Non saranno mai come la gioventù di una volta. I giovani di oggi non saranno capaci di mantenere la nostra cultura”.

(Incisione ritrovata su un vaso di argilla nell’Antica Babilonia).

La saggezza dovrebbe spingere tutti noi, ma in primo luogo quanti hanno responsabilità politiche e amministrative a respingere ogni tentazione demagogica, prendere atto che esistono dei problemi che chiedono soluzione, che vi sono persone private dei loro diritti, situazioni sociali lavorative ed economiche che domandano risposte puntuali e non slogan atti a incitare le folle e che se si presentano, come purtroppo può accadere anche in contesti ritenuti normali, non segnati da violenze endemiche, fatti di cronaca condannabili sapersi occupare delle vittime in modo appropriato è un altro importante tassello della cura dovuta alla comunità, oltre che alla singola persona, fattore di coesione e moltiplicatore di sicurezza per tutti e per ciascuno.

Grazie per aver letto questo articolo

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