Quanti dei miei concittadini
in questa pausa di vigilia elettorale
sanno fare silenzio?
Quanti sanno stare con se stessi
e pensare davvero al domani?
Quanti sanno interrogarsi,
vagliare le proposte messe in campo
discernendo le migliori?
Quanti hanno contezza
del loro potere di influire
alla sorte di tutti?
Quale sarà il risveglio per noi tutti
lunedì 26 di settembre?
E quale domani dovremo
incominciare?