È vuota la casa
ove risuonano, ancora,
voci a me care.
È enorme
questo silenzio sospeso
come attesa senza respiro.
Ascolto
una risposta sperata,
ma è muto il telefono,
resta chiusa la porta
d’ingresso
Non voglio chiudere il cuore.
Veglierò nell’attesa
del giorno che viene
Tu, Signore,
dai speranza, se vuoi.
E donami sempre
e ancora di amare