Cadono i fiocchi dall’alto:
lucenti, ovattati.
Turbinano liberi in cielo,
poi,
lievi e silenti,
si adagiano piano.
Ricopron la terra che è arida;
assetata.
Somigliano a tanti pensieri;
ognuno ha un suo tocco,
un’impronta diversa
dall’altro
….
Mi abbracciano,
mi fasciano come carezza
furtiva;
e mi parlano,
con voce
suadente,
di Amore;
di Dio.