
Piergiorgio
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Ricevi le notifiche via email quando un nuovo intervento viene aggiunto in questo blog.STUPIDARIO RELIGIOSO K2_UNPUBLISHED
PRIMAVERA K2_UNPUBLISHED
Il giorno s’è allungato
e anche le foglie sbocciate di fresco
sui rami odorosi dei tigli.
E si indugia fuori casa,
sui balconi,
mentre il cielo si oscura lentamente
spegnendo i rumori,
attutendo le voci.
E i profumi sono gli stessi…
… sono quelli di un tempo remoto…
Li avverto presenti nell’aria;
come allora,
quando sedevo in disparte ad attendere
di vederti passare.
Sono proprio gli stessi profumi inebrianti;
soavi,
leggeri.
Ed erano dolci a quel tempo,
e lo sono anche ora,
come le carezze che avrei voluto
regalarti
o anche ricevere in dono,
e che invece ci scambiavamo soltanto
con gli occhi,
quando c’incontravamo.
Le stelle, lassù in alto,
sorridevano compiacenti,
in quelle sere di maggio:
sere magiche,
come i ricordi di adesso.
Soltanto il tuo viso; il tuo sguardo,
mi appare nebuloso.
Forse è per questo,
che è ancora più bello…
IL MANDORLO K2_UNPUBLISHED
È fiorito di nuovo,
e ancora cattura
i colori del cielo,
oggi un po’ smorto.
Di luce iridescente,
mi trafigge lo sguardo
ed il cuore.
Così, come un tempo,
le tue labbra rosate,
che incastonavano
un gaio sorriso.
Labbra accarezzate
con lo sguardo:
trasognato,
stregato.
E come un fiore leggiadro,
riflettendo il tuo sguardo,
a quello
il mio rimandavano,
cercando risposta
alla mia sete d’amore.
Ora,
i fiori del mandorlo
in festa,
mi permettono ancora
di sognare;
ed è un sogno più
grande…
e lo sguardo che incrocio,
ha orizzonti
d’infinito.
È un Immenso che
mi avvolge;
in cui perdermi, per
ritrovarmi.
NAUFRAGHI K2_UNPUBLISHED
... DAL GIAPPONE IL GIORNO DOPO K2_UNPUBLISHED
INAZIONE K2_UNPUBLISHED
Non c’è vela, né vento,
nell’assonnato porto
del mio cuore.
Non c’è voce
ad incitare,
a riportarmi ancora
al largo,
sulle onde…
Come accadeva fino a ieri….
…
Sarà bonaccia ancora a lungo?
LA MORTE NON SI FESTEGGIA K2_UNPUBLISHED
TESTAMENTO IDEOLOGICO K2_UNPUBLISHED
SAKINEH NON DEVE MORIRE K2_UNPUBLISHED
La pena di morte – affermava Albert Caus – è il più premeditato degli omicidi, al quale non può essere paragonato nessun atto criminale, per quanto deliberato. Personalmente sono profondamente e radicalmente contrario a qualunque legislazione la contempli. Per questa ragione, rilancio qui il seguente appello.
RISURREZIONE K2_UNPUBLISHED
I segni di morte sparsi nel mondo sono davvero tanti. Difficile sottrarsi a un senso di smarrimento e di sconforto, vedendo scorrere davanti ai nostri occhi immagini innumerevoli di prevaricazione, di violenza, di dolore, che contrassegnano la vita di tante, troppe persone. Pare di essere confinati irrimediabilmente in un venerdì santo. Il cielo della vita è fin troppo coperto di tenebra e la speranza è ridotta a fiamma quasi smorta. Eppure osiamo ancora sperare!