Politica concreta,
realistica,
la chiamano gli impostori
nascondendosi dietro
la foglia di fico
degli interessi nazionali.
Non c’è posto per costoro
per sentimenti
ideali
e ancor meno per
il dolore di chi,
come agnello sacrificale,
è immolato sull’altare
di interessi vergognosi
che hanno nel mercato
il Molok da adorare.
Le vostre grida di aiuto
le vostre lacrime
piante a dirotto
nei lager libici
o su barconi ripescati e
affondati in un braccio
di mare divenuto
Cimitero,
non sono giunte sugli scranni
di Montecitorio e di Palazzo Madama;
si sono inabissate
zavorrate da un cinismo
indegno del Paese
a cui appartengo e che
amo.
(15 luglio 2021 rifinanziata la così detta Guardia costiera libica da parte del Parlamento)