La cronaca ci rimanda di continuo accadimenti che sono come tante pietre di inciampo per chi le voglia vedere, soffermarsi a riflettere e decidere da quale parte stare. Sono del parere che il mondo potrà cambiare in meglio solo quando ciascuno di noi saprà sentire, come scriveva José Martì, sulla propria guancia lo schiaffo dato sulla guancia di un altro uomo.
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Ricevi le notifiche via email quando un nuovo intervento viene aggiunto in questa categoria.Uomini in guerra
gettate le armi
voltate le terga
ai comandi.
Guardandovi negli occhi
vi riconoscerete fratelli
e capaci si sotterrare
odi e rancori
che vi sono stati
inoculati
(11 marzo 2022)
Non pioggia di fuoco
fecondo
a rinnovare cuore e menti
di fedeli raccolti nel tuo
Nome, Signore,
ma temporale di morte
a squassare vite di bambini
e di madri
nel giorno di Festa.
Ancora e sempre nuovi
Caino
che non sopportano
le esistenze di altri
senza un apparente
perché.
(5 giugno 2022 strage di Owo in Nigeria)
MAGNITUDO 7,8
Come può dirsi Madre la Terra
se ammazza i suoi figli?
Di notte li ammazza;
nel sonno
o intenti ad amare,
o a prendersi cura dei figli
che inquieti e insonni
fanno leggero il dormire
dei grandi.
Come ragazzaccio annoiato
del gioco usuale
si diletta a sbriciolare case e palazzi
quasi fossero lego…
e poi sussulta senza tregua
instillando paura.
C’è un Dio di compassione
capace di frapporsi a tutto questo
impedendo che avvenga il disastro?
A quanto pare non c’è e se c’è
non agisce a questo modo
Perché?
Simo noi a non essere previdenti,
costruiamo a risparmio
sprecando risorse
in azioni di morte
Risponde un silenzio interrogante,
pesante.
Il mio Dio è lì sulla croce:
è sotto le macerie
è nel grido soffocato di dolore
dei salvati
e nelle mani di chi li soccorre.
(6 febbraio 2023 Terremoto in Turchia e Siria)