In un momento in cui la politica, anche qui da noi, dove si appresta a mettere in scena vecchi e stanchi rituali, pare non essere in grado di parlare un linguaggio nuovo capace di riscaldare i cuori, sollecitare alla partecipazione, mettere in campo una visione alta e altra di futuro, muovendo dal presupposto che è il fare assieme ciò che davvero può cambiare lo stato delle cose,
mi pare doveroso segnalare l’iniziativa dell’amico Fabio Pipinato che ha deciso di candidare alle prossime elezioni provinciali. Non entro nel merito delle sue scelte partitiche, non è questo il punto. Ciò che intendo sottolineare e che condivido, oltre a una serie di argomenti di cui si fa promotore e sostenitore, è il metodo scelto di fare campagna elettorale; davvero contro corrente e generatrice, a mio avviso di possibili sviluppi positivi. Anziché attardarsi in manovre sottobanco, scambi di favori tra candidati, come avviene regolarmente, ha scelto di correre, in solitaria, una sfida che si fa scommessa di un modo nuovo di approcciarsi con gli elettori. Come scrive lui stesso, “farà il giro dei comuni del Trentino a piedi per incontrare la gente e raccogliere idee per un Trentino dalla politica stabile, solida, solidale, sobria, saggia, serena, sostenibile, soave e slow”. Con piacere riporto il senso pregno di significati che attribuisce ai termini sopra riportati, e, per quanti volessero incontrarlo, anche i recapiti per conoscere i suoi incontri sul territorio.
Stabile. La coalizione di centro sinistra autonomista, di cui l'Upt è parte, ha dato stabilità di governo alla nostra terra e, se scelta, continuerà nel solco tracciato.
Solida. Come le radici dei nostri boschi e non come le fronde che si muovono ad ogni minimo soffio di vento.
Solidale. Con i nostri giovani, i nostri anziani e con coloro che fanno più fatica; con i più deboli.
Solidale con chi ha perso il posto di lavoro. Solidale con i propri missionari e volontari che grazie alla loro gratuità rendono questa terra particolare.
Sobria. L'eccesso, il lusso non è parte della nostra storia. La sobrietà, la condivisione e la cooperazione invece si.
Saggia. Le classifiche europee pongono il Trentino con scuole primarie e secondarie di alto livello ed un' Università di respiro internazionale tra le più quotate d'Italia.
Serena. Siamo consci che, occupandoci della cosa pubblica, non potremmo mai essere “felici” ma per lo meno sereni; questo si. La felicità non c'è permessa sin tanto che v'è un disoccupato e un'azienda è costretta a chiudere i battenti.
Sostenibile. Il nostro ambiente è fatto da centinaia di laghi alpini, ghiacciai, torrenti, boschi, prati, flora e fauna. Una ricchezza che va tutelata.
Soave. Lento, profondo, soave. Come il “nostro camminare assieme”; una modalità “a misura di persona”; che incrocia lo sguardo. Insomma, tutt'altro dalla velocità supersonica degli F35 o dai caccia che anche nelle nostre valli hanno seminato dolore.
Slow. La parola racchiude tutte le precedenti. Cibo, turismo, medicina, tutto ciò che è slow (lento) e racchiude una filosofia che è diametralmente opposta dal fast (veloce).
Il candidato alle provinciali per l'Upt (Unione per il Trentino) Fabio Pipinato farà in 40 giorni 650 km. Sarà un camminare nonviolento. Lento. Da fare passo dopo passo. Seguiamolo, passo dopo passo, su www.fabiopipinato.it
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oppure al cell. 349 – 8574780 ed incontriamoci ogni giorno alle ore 7 del mattino oppure alle ore 18 davanti ad un Municipio del nostro Trentino. Portiamo alcuni amici e soprattutto idee per un Trentino migliore.